Rettore dell’Università cattolica di Dublino
A quel tempo l’Irlanda faceva parte del Regno
Unito ed era sotto il controllo del governo britannico. A Dublino esisteva già
una Università, gestita dai protestanti, benché la popolazione fosse in maggioranza cattolica. Per questo
l’arcivescovo di Dublino Paul Cullen desiderò che lì venisse fondata un’Università
cattolica per sostenere la fede dei giovani durante gli studi. Per questa non
facile impresa era necessario individuare una persona di grande intelligenza, con
una visione complessiva delle situazioni, capace di mettere il bene comune al
di sopra dei propri interessi, e in grado di convincere i collaboratori a
seguire la linea d’azione intuita. Conoscendo di fama la vita e le capacità di
Newman, l’arcivescovo Mons. Cullen pensò che fosse la persona adatta e nel 1851
si recò a Birmingham a conoscerlo personalmente e proporgli questo incarico.
Fra’ Newman fu colto di sorpresa, ma poi comprese che questo gli avrebbe
consentito di mettere in pratica le idee innovative intuite quando era stato
tutor a Oxford, ma rimaste irrealizzate.
Accettò l’incarico e al fine di raccogliere il denaro necessario e incoraggiare i giovani ad iscriversi, tenne a Dublino una serie di discorsi sull’essenza e lo scopo dell’istruzione universitaria, raccolti poi in un libro (“L’idea di Università”) ancor oggi punto di riferimento sull’argomento.
Nel 1854 l’Università iniziò la sua attività,
con professori eccellenti, molti suoi ex-allievi. Poco dopo nacquero anche una
facoltà di scienze e una di medicina, per preparare medici cattolici, che
esercitassero la professione secondo i principi della sacralità della vita. Volle
nella città universitaria una chiesa e dei collegi in cui gli studenti fossero
seguiti da educatori esemplari.
Inoltre era convinto che anche le ragazze
potessero ambire a studi universitari e istituì per loro dei corsi serali.
Nel giro di qualche anno però si rese conto che alcuni suoi limiti personali, quali la severità del suo regime di vita, gli impedivano di svolgere le mansioni più “mondane” e di rappresentanza che il compito di rettore richiedeva.
Dunque diede le dimissioni nel 1858.
Alla scoperta di Newman 9 - continua
Nessun commento:
Posta un commento